22 lug 2014
Helsinki promette di dire addio alle auto entro 10 anni. Questo il progetto rivoluzionario avviato nella capitale finlandese dove, mediante app e sistemi di trasporto on demand, le auto diventeranno oggetti da museo.
Il sistema si basa sul concetto che ha reso famosa Uber e sarà gestito integrando trasporto pubblico, bike sharing, treni e traghetti, in un sistema cosi efficiente e comodo che i cittadini troveranno totalmente inutile possedere auto.
Il sistema integrato del trasporto pubblico, unito a minubus prenotabili da smartphone, consentirà di creare una fitta rete di interconnessioni capace di rendere comodo ed efficiente muoversi in qualunque destinazione possibile.
La sperimentazione partirà in alcuni quartieri della città finlandese e sarà poi esteso a tutta la città.
Secondo i tecnici che stanno sviluppando il progetto, entro 10 anni, nessuno avrà più bisogno di utilizzare l'auto propria per muoversi in qualunque direzione.
Il punto di partenza è comunque positivo: 800.000 persone dispongono di un abbonamento ai mezzi pubblici su 1,3 milioni di residenti nell'area metropolitana, nonostante il costo di abbonamento sia tra i più alti in Europa, ma con la differenza che, con un singolo titolo di viaggio, si può viaggiare in qualunque mezzo senza dover ogni volta acquistare un titolo apposito.
Questo consente di disporre di ampi finanziamenti al trasporto pubblico, basato su treni, metropolitana e autobus, il tutto integrato al sistema dei traghetti, indispensabili per collegare la città al resto dell'Europa.
Non a caso, HRTA (Helsinki Regional Transport Authority) gestisce 345 milioni di passeggeri all'anno, 550 milioni di ricavi dei quali 270 milioni dai biglietti e, udite udite, il tutto con appena 360 dipendenti (ATAC, che gestisce la Metro Romana, conta 11.800 dipendenti).
La rivoluzione del trasporto rientra nel progetto SuperHub, ovvero SUstainable and PERsuasive Human Users moBility in future cities, un progetto di smart city totale che punta a far divenire Helsinki la città modello per sostenibilità e usabilità.
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