Google Maps lento, ecco come velocizzarlo
di Michele Nasi, 20 feb 2014
Dopo circa un anno in cui la nuova veste grafica del servizio Google Maps era indicata con l'appellativo di "anteprima", il colosso di Mountain View si accinge a proporre di default la nuova versione a tutti gli utenti sostituendo definitivamente quella precedente. Secondo quanto rilevato da alcuni portavoce di Google, la maggioranza degli utenti avrebbe sino ad oggi continuato a preferire la precedente versione di Maps. Sono in molti ad affermare che Google Maps sia diventato lento.
Da oggi Google
inizierà a proporre come interfaccia di default di Google Maps
quella nuova andando progressivamente a rimpiazzare la vecchia versione nel caso
di tutti gli utenti.
La nuova veste era stata ufficialmente presentata a
luglio 2013 (Google Maps cambia veste su desktop ed Apple iOS) anche se la
possibilità di accedere ad un'anteprima era già stato offerta sin dal mese di
maggio.
I tecnici di Google hanno poi aggiunto numerose funzionalità
permettendo nuovamente l'utilizzo di Pegman, il celeberrimo "omino
giallo" che consente l'accesso facilitato all'archivio fotografico di
Street View, e consentendo una più agevole pianificazione degli
itinerari (Google Maps si arricchisce di nuove funzionalità) utilizzando
i vari mezzi di trasporto.
Il nuovo Google Maps utilizza, in modo intensivo, le API
WebGL per l'elaborazione e la generazione, in tempo reale, di edifici e
superfici in 3D. I browser che supportano direttamente WebGL consentono infatti
di creare contenuti grafici 3D che siano poi successivamente visualizzabili
senza installare alcun componente addizionale. È infatti da qualche anno che sia
Google che Mozilla hanno deciso di investire pesantemente sulle WebGL: Mozilla invita Microsoft a non ignorare le librerie
WebGL.
L'unico problema è che sui sistemi un po´ più datati (ma
neanche troppo...), un servizio come Google Maps può risultare
lento andando ad impattare negativamente sull'esperienza d'uso
dell'utente. Negli ultimi nove mesi Google ha confermato di aver lavorato molto
sull'ottimizzazione delle performance dichiarando però di non voler neppure
penalizzare i possessori di macchine più potenti, ove il servizio riesce a dare
il meglio di sé, senza troppi rallentamenti e con un passaggio rapido da
un livello di zoom all'altro anche nella modalità
"Earth".
Se Google Maps è eccessivamente
lento sul vostro sistema, il nostro consiglio è quello di
attivare subito la modalità "Lite". In tale modalità, la
vista 3D della Terra non sarà più disponibile ma si potrà comunque accedere alla
visualizzazione delle immagini satellitari e delle mappe
tradizionali.
Si provi ad esempio a visitare questo URL su Google
Maps, notare la velocità di caricamento delle immagini e la fluidità
del passaggio fra un livello di zoom e l'altro. Sulle macchine più "datate",
le performance non risulteranno soddisfacenti.
Agendo sui controlli posti a
destra della schermata, si potrà provare a ruotare la vista 3D, regolare
l'inclinazione ed agire sull'ingrandimento.
Visitando questa pagina,
si potrà attivare la modalità "Lite" di Google Maps.
Tornando a
visitare lo stesso URL visto in precedenza (questo), il caricamento di Google Maps dovrebbe risultare
pressoché istantaneo.
In questo caso, però, Google Maps attingerà all'archivio delle
immagini satellitari e non effettuerà più un rendering in tempo reale di
superfici ed edifici con le librerie WebGL.
Nel riquadro posto in
basso a sinistra, infatti, Google visualizzerà la dizione "Satellite" e
non più "Earth" quando si passerà alla modalità mappa.
Nella
modalità "Lite", Google Maps visualizza un'esplicita indicazione nella barra
inferiore (evidenziata nell'immagine con una freccia in rosso) e mostra un
messaggio su sfondo giallo nella parte alta della finestra: "al momento sei
in modalità Lite e la vista 3D della Terra non è disponibile". Affinché il
messaggio non compaia più, è sufficiente fare clic sul link Elimina.
Qualora si volesse riattivare la versione completa di
Google Maps con la vista 3D ("Earth"), basterà cliccare
qui.
Per i più curiosi, gli URL da utilizzare sono essenzialmente tre:
Per i più curiosi, gli URL da utilizzare sono essenzialmente tre:
1) https://www.google.it/maps/?force=canvas per disattivare l'uso di WebGL ed usare solo le immagini satellitari (Google Maps più veloce).
2) https://www.google.it/maps/?force=clear per ripristinare le impostazioni predefinite.
3) https://www.google.it/maps/?force=webgl per attivare l'uso di WebGL e, quindi, la visualizzazione tridimensionale di superfici ed edifici.
Il consiglio è quello di utilizzare sempre il dominio www.google.it.
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