I migliori aspirapolvere robot
A rulli o a spazzole? Con vaschetta o a panno? Ecco una rapida carrellata sui
migliori mangiapolvere automatici presenti sul mercato
13 mag 2014
In origine fu il Roomba.
Poi, anche il resto dell’elettronica di consumo capì
che dalla polvere che nessuno aveva voglia di rimuovere poteva nascere un
mercato dalle potenzialità molto interessanti: quello degli
aspirapolvere-robot.
Così, a distanza di 12 anni da quel primordiale
domestico automatizzato, il Pianeta Terra è stato letteralmente invaso da un
esercito di robottini sempre più sofisticati pronti a bussare alle porte delle
casalinghe e dei casalinghi disperati.
Necessaria, a questo punto, una piccola
guida all’acquisto.
1. iROBOT ROOMBA SERIE 800
Passano gli anni ma il Roomba
resta ancora il prodotto da battere. Soprattutto dopo che l’ultimo aggiornamento
(Roomba Serie 800) ha portato in dote due rulli in gomma controrotanti
decisamente più efficaci (e puliti) del precedente sistema a spazzole. Il
risultato è un’efficacia di pulizia migliorata del 50%. Migliorata anche
l’autonomia (50% in più rispetto al precedente modello), la silenziosità (circa
3-4 dB in meno rispetto al 780) e la capacità della vaschetta di raccoglimento
(60%). Piuttosto elevato il prezzo che va dai 649 euro del Roomba 870 ai
749 euro del Roomba 880 (con barriere virtuali). [Per saperne di più]
2. LG HOMEBOT SQUARE
Già dal nome (letteralmente “robot casalingo
quadrato”) si intuisce qual è la caratteristica principale di questo modello che
promette di infilarsi perentoriamente negli angoli della casa. Dal punto di
vista tecnico, l’aspirapolvere robot di Lg si affida a due telecamere - una
superiore per mappare il soffitto e una inferiore per il pavimento - e a una
serie di sensori a ultrasuoni per riconoscere gli ostacoli frontali ed
evitare gli urti. Fra i plus la silenziosità (60 dB con la possibilità di
disattivare le notifiche sonore) e la presenza di una modalità turbo che
garantisce una potenza aspirante supplementare laddove serve (ad esempio sui
tappeti). Prezzi da 499 a 649 euro.
3. WORVERK FOLLETTO VR100
Dici Folletto e pensi subito a uno degli
aspirapolvere più aristocratici della storia degli elettrodomestici. E invece
poi scopri che la casa tedesca ha da poco messo a catalogo un originale
aspirapolvere-robot che, grazie alla sua caratteristica forma a “D”, punta ad
adattarsi a tutti gli angoli della casa. Si chiama Folletto VR100 e si
distingue da tutta la mandria di robot impertinenti nati sotto il segno del
Roomba per un sistema di navigazione che promette di mappare in continuo gli
ambienti di casa suddividendoli in quadrati 4x4 metri. Prezzo 649
euro.
4. SAMSUNG NAVIBOT S
Da fuori è senza dubbio il modelli più
avveniristico fra quelli del lotto: merito di un display Led touch che sembra
tirato fuori da un film di fantascienza e di tutta una serie di diavolerie
tecniche che fanno la felicità degli utenti più hi-tech. Samsung Navibot
S può contare su un sistema di mappatura degli ambienti (Visionary Mapping
Plus) che sfrutta un obiettivo e due microprocessori integrati per catturare
fino a 30 immagini al secondo. Ma la vera peculiarità del robot sta nella sua
capacità di auto-svuotarsi grazie a una stazione di ricarica aspirante
che può contenere fino a 2 litri di polvere. Quando è pieno, in pratica, Navibot
S viene richiamato alla base e qui viene svuotato automaticamente grazie a un
sistema di aspirazione integrato (per poi riprendere le operazioni dal punto in
cui si era interrotto). L’autonomia è di circa 90 minuti. Prezzo: 749
euro.
5. iROBOT BRAAVA 380
Se Roomba è l’aspirapolvere robot per
antonomasia, Braava rappresenta l’alternativa che mancava, sia sul piano
economico che su quello funzionale. Il marchio è lo stesso (iRobot) ma cambia il
concetto di pulizia: Braava non è infatti un vero e proprio aspirapolvere ma un
“cattura-polvere” che funziona grazie a un sistema che utilizza i panni
riutilizzabili in dotazione o, in alternativa, anche i classici panni usa e
getta (tipo Swiffer). Ciò consente al robot di comportarsi anche da
lavapavimenti: nella versione 380, infatti, Braava può essere dotato di
una vaschetta porta-detergente in grado di inumidire il panno in
microfibra. Prezzo 319 euro.
6. NEATO BOTVAC 85
In Italia non è ancora arrivato, ma negli Stati
Uniti si è già messo in mostra per alcune qualità che lo differenziano dal
Roomba e da tutti i suoi fratelli. Una su tutti: la presenza di una serie di
sensori laser che effettuano la scansione completa dell’area da pulire.
Apprezzabile anche la scelta di utilizzare come confini virtuali alcune strip
magnetiche al posto dei classici “muri virtuali” a batteria . Da rivedere,
invece, design (la forma del robot ricorda uno dei fantasmi della serie di
videogame Pac-Man) e la meccanica: rispetto ai modelli più affermati sul mercato
il BotVac di Neato lamenta una certa difficoltà a superare gli ostacoli più
impegnativi. Prezzo: 600 dollari.
7. HOOVER ROBOCOM 2
La seconda generazione di aspirapolvere robot
di Hoover fa della potenza di aspirazione e dell’autonomia (fino a 2 ore)
il suo punto di forza. Il sistema RoboCom può operare sia in manuale (attraverso
un telecomando in dotazione) sia attraverso una sere di programmi predefiniti,
ma è possibile anche utilizzare una modalità intelligente (AAi) che
sfrutta un calcolo algoritmo che seleziona e alterna automaticamente fino a 4
differenti programmi di pulizia. Prezzi: 299 euro per il modello RBC003,
329 euro per RBC006 e 399 euro per il top di gamma (RBC009).
8. PHILIPS HOMERUN
Desing gradevole e attenzione per i particolari sono le caratteristiche più
evidenti di questo aspirapolvere-robot che, dal punto di vista tecnico, può
contare su un sistema a tre “occhi” composto da una videocamera integrata,
sensori e software. Da sottolineare la potenza di aspirazione (65 Watt) e la
presenza di una presa Usb grazie alla quale è possibile aggiornare il
software del robot e in particolare i programmi di pulizia. Prezzo: 599
euro.
9. ARIETE BRICIOLA
Nel settore degli elettrodomestici il marchio
Ariete si è sempre distinto per la capacità di combinare prestazioni, prezzo,
consumi energetici e design. Non fa eccezione Briciola, il primo
aspirapolvere-robot della casa, in vendita da qualche mese al prezzo di 200
euro. Si tratta di un disco dalle dimensioni piuttosto contenute capace di
orientarsi grazie alla presenza di una serie di sensori anticaduta. Il robot è
stato programmato per lavorare secondo sei differenti programmi di pulizia.
10. VILEDA CLEANING ROBOT
Poteva uno specialista delle pulizie come Vileda rimanere indifferente al
fascino degli aspirapolvere-robot? No, non poteva. Ecco quindi Cleaning
Spot, che non è solo il primo vero robot della casa del Gruppo Freudenberg
ma anche una delle soluzioni più economiche del mercato (119 euro il
prezzo consigliato). Dal punto di vista tecnico, dispone di un sistema aspirante
a spazzole rotanti ed angolari e su un sensore di vuoto che facilita
l’orientamento nei punti più difficili, ad esempio in presenza di scalini.
Purtroppo non è programmabile.
Ho scelto il mio robot grazie a voi e questo articolo. Direi che conosce la casa meglio de me ogni angolo è pulito. Pulisce piutosto velocemente e senza troppo rumore.
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