Detriti spaziali arriva il braccio spazzino
Di Marco D., 13 mag 2014
La maggior parte dei rifiuti in orbita attorno al nostro pianeta sono
prodotti dall’uomo, sono detriti di satelliti ormai morti che
continuano a girare attorno alla Terra.
Per questo dall’Università di Losanna è arrivato un progetto molto
interessante per ripulire il nostro spazio, un progetto nato in collaborazione
con L’agenzia spaziale europea.
Si tratta in realtà di un braccio robotico che riesce a
recuperare al volo i detriti che ruotano intorno al pianeta, il braccio robotico
oltre ad essere molto forte è anche molto rapido e in grado di avvicinare un
detrito spaziale e recuperare l’oggetto in cinque centesimi di secondo.
Un riflesso enormemente pronto sviluppato appositamente per cogliere al volo
qualsiasi tipo di residuo nello spazio, sono stati effettuati alcuni test e il
braccio robotico ha risposto alla grande riuscendo ad
intercettare, attraverso apposite telecamere, tutti gli oggetti lanciati verso
di esso.
Potrebbe arrivare dunque il primo spazzino spaziale.
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