Asilo nido, psicologo e veterinarioRedditi, ecco cosa si può scaricare
19 mag 2014
L'elenco dell'Agenzia delle Entrate sulle
spese detraibili al momento di presentare la dichiarazione dei redditi.
Come ogni anno gli italiani sono alle prese con commercialisti,
moduli e calcolatrici per consegnare la propria dichiarazione dei redditi. E per
risparmiare qualcosina, è partita la caccia alle detrazioni.
Cosa è detraibile e
cosa no?
Di seguito un sintetico vademecum con le indicazioni dell'Agenzia delle Entrate (da approfondire per evitare di incorrere in sanzioni)
VETERINARIO, ASILI NIDO, PSICOLOGI E CO.
La visita medica per il
rinnovo della patente, sedute da psicologo e psicoterapeuta,
farmaci omeopatici oltre a quelli normali e una lunga serie di spese
per l'istruzione, dall'asilo nido al test di accesso ad un
corso di laurea, fino al master post universitario. E' lungo l'elenco
delle spese scaricabili a fini fiscali e sulle quali l'Agenzia delle entrate
fornisce ogni chiarimento. Deducibile, ad esempio, è anche il costo sostenuto
per sedute di musicoterapia a vantaggio di una persona disabile, così
come quello per il veterinario e per i farmaci per la cura di un animale,
anche se con un tetto di spesa.
ADDIO DETRAZIONI PER PARAFARMACI E PALESTRA
Anche se con
prescrizione medica, per la spesa per i farmaci da banco non è riconosciuta
detrazione d'imposta. Allo stesso modo l'iscrizione in palestra non
può essere qualificata come spesa sanitaria anche se l'attività motoria è
finalizzata alla cura di una patologia certificata dal medico e quindi non può
detratta. Non sono scaricabili nemmeno le spese per la scuola materna e
per l'osteopata perché, a differenza di quella del fisioterapista, la
figura professionale non rientra in quelle elencate nel decreto ministeriale del
ministero della Salute del 2001.
IL DILEMMA ASSICURAZIONE
Nella dichiarazione dei redditi 2014
si possono continuare a portare in detrazione i premi assicurativi sulla vita
e contro gli infortuni con un importo massimo di 630 euro. Per i
contratti stipulati o rinnovati fino al 31 dicembre 2000, la detrazione riguarda
i premi per le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, a condizione che
il contratto abbia durata non inferiore a cinque anni. Per i contratti stipulati
o rinnovati a partire dal primo gennaio 2001, sono detraibili i premi per le
assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente
superiore al 5% (da qualunque causa derivante), di non autosufficienza nel
compimento degli atti quotidiani (in questo caso, la detrazione spetta a
condizione che l'impresa di assicurazione non possa recedere dal contratto).
I DUBBI SULLA CEDOLARE SECCA
Riguardo ai contratti di
affitto, l'Agenzia delle Entrate chiarisce che durante il periodo di
applicazione della cedolare secca il canone non può essere aggiornato e
quindi il locatore non ha facoltà di chiedere una modifica a qualunque titolo
(compresi gli aggiornamenti Istat). La cedolare può essere applicata anche a
contratti transitori di durata inferiore a 30 giorni, mentre del regime non
possono usufruire società di persone e di capitali né enti commerciali o non
commerciali.
IL BONUS MOBILI
L'agevolazione spetta per le spese sostenute
dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014.
Per usufruirne è ammesso anche il
pagamento con carte di credito e bancomat.
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