lunedì 2 febbraio 2015

Interpretare un'opera d'arte con un video d'arte



di Stefano Biolchini
10 giu 2014

«La storia mentale sottintesa al dipinto è in chi lo guarda, o meglio in chi lo legge, cioè sono gli spettatori che fanno il dipinto». Parola di Marcel Duchamp. 

Si iscrive idealmente in questo solco una iniziativa lanciata da Intesa Sanpaolo, Curator for a Day, tesa a coinvolgere fette di pubblico sempre più ampie nel processo di diffusione della cultura museale, mirando alla attiva partecipazione dei giovani. 
Come? 
In pratica il pubblico può selezionare una delle opere visualizzate in una gallery sul sito internet www.curatorforaday.it e proporne una interpretazione personale utilizzando diversi mezzi espressivi (musica, danza, recitazione, arti figurative, performance). 

Il tutto deve però essere tradotto in un video. Gli esempi cinematografici - dal Pasolini della Ricotta "Rosso Pontormo" a La ragazza con l'orecchino di perla di Peter Webber - non mancano certo. E dunque largo alla creatività dei più giovani!

Tornando ai partecipanti racconteranno la propria idea di interpretazione attraverso dei video e le migliori idee verranno selezionate da una giuria e realizzate come performance presso la sede di Gallerie a cui appartiene l'opera scelta (Milano, Napoli, Vicenza) e successivamente diffuse in forma di video sulle piattaforme digitali di Intesa Sanpaolo e Gallerie d'Italia.

Per il lancio dell'iniziativa sono stati realizzati due video di esempio per i partecipanti che hanno come protagonisti l'attore Massimo Popolizio del Piccolo Teatro di Milano (interprete magistrale di alcune opere di Canova nelle collezioni milanesi) e il primo ballerino della Scala Claudio Coviello (che ha danzato che "sulle note" di "Vedeteci quel che vi pare" di Enrico Baj (1951) .

Parallelamente a Curator for a Day, Intesa Sanpaolo ha annunciato che è attiva da oggi sulla street view di Google la visita virtuale alle Gallerie d'Italia Piazza Scala - unico caso in Italia insieme ai Musei Capitolini – che verrà estesa alle Gallerie di Napoli e di Vicenza entro la fine dell'anno.

Il sito ufficiale delle Gallerie d'Italia (www.gallerieditalia.com) è stato inaugurato in occasione dell'apertura delle Gallerie d'Italia di Piazza Scala a fine 2011. 

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