martedì 3 maggio 2016

Accrescere la propria formazione da casa, gratuitamente.



Si può accrescere la propria formazione rimanendo a casa. 
E accedendo ai corsi – gratuiti – che promettono di soddisfare ogni tipo di interesse

di Maria Saporito, 26 apr 2016


Sbarcano anche in Italia i corsi universitari gratuiti di EduOpen, la piattaforma internazionale che vuole offrire a tutti la possibilità di proseguire gli studi, oltre le scuole superiori. 
Il progetto italiano, finanziato dal ministero dell’Istruzione, è stato realizzato grazie alla collaborazione di Cineca e Garr. Di cosa si tratta esattamente? Di corsi online, messi in rete dagli atenei che hanno deciso di aderire al progetto. Le università italiane coinvolte sono 14 e i corsi già attivi 9, ma l’offerta didattica è destinata ad ampliarsi entro tempi strettissimi. Ma è bene essere chiari: EduOpen non rilascia diplomi di laurea, ma certificati, attestati e “badge” formativi che potranno essere spesi nelle università aderenti al progetto. Come dire: frequentando i corsi online non si diventa “dottori”, ma ci si può avvicinare alla meta.


Gli atenei che hanno detto sì a EduOpen sono 14: l’Università Ca’ Foscari di Venezia, la Milano-Bicocca, l’Università di Modena e Reggio Emilia, quella di Parma, di Bolzano, di Genova, di Ferrara, la Politecnica delle Marche, l’Università di Perugia, quella di Catania. Ma il contributo più generoso è arrivato dalla regione Puglia dove ben quattro atenei hanno scelto di aderire al progetto: l’Università del Salento, il Politecnico di Bari, l’Università intitolata ad Aldo Moro (sempre a Bari) e quella di Foggia. I corsi universitari gratuiti sono stati concepiti per consentire a chiunque lo desideri (e non dispone delle risorse economiche necessarie) di approfondire la propria istruzione con un semplice clic. Per accedere ai corsi (il cui catalogo è in continuo aggiornamento), basta infatti iscriversi e iniziare a frequentare, vvero a seguire le video-lezioni tenute dai docenti universitari e consultare il materiale online. 
Non solo: gli utenti di EduOpen potranno anche mettersi in contatto coi professori e con gli altri colleghi di corso (per confrontarsi su alcuni contenuti) ed esercitarsi in attività interattive specificamente ideate per verificare il loro apprendimento. La durata di un corso va dalle tre alle cinque settimane.


Ma c’è di più: chi vuole andare oltre, può scegliere i “pathways” ovvero i corsi EduOpen più lunghi, che garantiscono una formazione specialistica e di alto livello. Per quanto, come già accennato, la possibilità di diventare “dottori” non è contemplata. Chi lo desidera potrà, però, ottenere un attestatoo un certificato di frequenza che dimostra il superamento del corso. O degli “open badge”, rilasciati dalla piattaforma Cineca, che valgono da crediti formativi. E veniamo ai corsi: cosa offre la piattaforma EduOpen? I corsi già avviati sono nove: si va dai “Fondamentali di medicina riabilitativa” agli “Elementi di metodologia della ricerca educativa”; dalla “Matematica per principianti” al “Cunei-Lab: introduzione al cuneiforme”. Un’offerta variegata che, col passare del tempo, non potrà che ampliarsi attirando sempre più studenti. Il progetto, incardinato sul sistema dei cosiddetti “Moocs” (Massive Open Online Courses), ha infatti già convinto milioni di utenti che, da anni, seguono le video-lezioni di EduOpen, in varie parti del mondo. Il senso di una tale operazione? Per gli ideatori, non è solo quello di rendere la formazione accademica sempre più accessibile, ma anche quello di procedere lungo la via della digitalizzazione degli atenei.

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