mercoledì 11 giugno 2014

Il traffico a Roma (e non solo): un annoso problema da risolvere...

Traffico, a Roma maglia nera in Europa:
700 auto ogni mille abitanti

La capitale, selezionata a campione per il rapporto dell'Eurispes, è nei primi dieci posti della classifica europea delle metropoli più congestionate. Marino: "Velocità massima di 30km/h in città". Disagi sul Gra per un rogo all'altezza dello svincolo Pisana

10 giu 2014

"In Italia si contano oltre 600 automobili ogni mille abitanti con i picchi costituiti dalle aree metropolitane di Roma e Firenze che ne registrano oltre 700 ogni mille abitanti. Milano e Roma, due delle tre città campione selezionate, si collocano all'interno dei primi dieci posti della classifica europea delle città più congestionate". E' uno degli aspetti messi in luce dal Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti dell'Eurispes, presentato oggi.

In pratica a Roma e Firenze ci sono 700 auto ogni mille abitanti. "Velocità medie anche inferiori ai 10 Kmh, analoghe ai tempi della prima industrializzazione e tempi di trasferimento che raggiungono rispettivamente oltre 70 ore anno per abitante per Milano e oltre 45 per Roma, si associano a una infrastrutturazione particolarmente deficitaria o, meglio, del tutto sbilanciata sulla viabilità stradale 'generalista'", secondo il volume. E non finisce qui: da un indagine emerge che è "l'auto privata il mezzo di trasporto maggiormente usato".

Mentre "il servizio pubblico si innesta su un sistema viario congestionato al punto che, secondo le stime del ministero delle Infrastrutture, il costo associato a tale diseconomia è pari a circa 11 miliardi di euro". La prima edizione del Libro Bianco della Mobilità è dedicata in particolare al trasporto di merci e persone nelle tre grandi aree metropolitane del Paese (Roma, Milano e Napoli). La premessa è presto detta: "Le infrastrutture italiane non rispondono più alle mutate esigenze di mobilità dei cittadini e il boom tecnologico spinge verso la creazione di una mobilità sempre più interconnessa, interoperabile e on demand". L'Eurispes ha calcolato che "la spesa sostenuta dalle famiglie italiane per il trasporto privato è pari a circa il 13% del proprio reddito complessivo": in sintesi "ogni 3 euro che la famiglia italiana spende per l'alimentazione, ben 2 vengono consumati per il trasporto privato". Fra le soluzioni proposte quella del riallineamento del tasso di motorizzazione ai livelli medi europei. 

"Velocità massima di 30km/h in città, più isole ambientali dal centro alle periferie ma puntare anche sulla mobilità sostenibile, dalle ciclabili al car-sharing", è la ricetta per la mobilità di Ignazio Marino. "E' assurdo vedere passare un motociclista a 100km/h sui Fori imperiali. Questo va recuperato da una parte con il senso civico, dall'altra con opportune punizioni. Il limite di velocità è importante per la sicurezza delle persone - commenta Marino - Le ciclabili sono necessarie. Sono trascorsi tantissimi anni senza che ne siano state realizzate alcune". 

"Abbiamo un elevato tasso di motorizzazione, e una scarsa qualità del servizio di trasporto pubblico locale ma l'attuale Giunta ha cercato da subito di fornire risposte concrete - ha spiegato l'assessore capitolino alla Mobilità Guido Improta - Abbiamo proposto alla città un nuovo Pgtu che mancava dal 1999. Stiamo puntando chiaramente sul potenziamento della mobilità pubblica, condivisa e dolce, invece che su una mobilità privata egoistica e aggressiva. L'obiettivo è quello di portare i cittadini a scegliere tra diverse opzioni di trasporto e, conseguentemente, ad adottare comportamenti individuali che determinino un ribilanciamento modale e un ripensamento delle abitudini. Determinante, in questa ottica - ha concluso Improta - è l'aiuto che ci può arrivare dall'innovazione di processo e dall'uso delle tecnologie al servizio dell'infomobilità, della bigliettazione elettronica, delle Ztl".

Nel pomeriggio si sono registrati disagi sul Grande raccordo anulare. Un incendio si è sviluppato nei pressi del km 63 della carreggiata esterna del Gra di Roma, all'altezza dello svincolo di via della Pisana. L'Anas ha fatto sapere in una nota che ha provveduto ad alcune chiusure provvisorie a causa del fumo denso che ha coinvolto il tratto di strada. Sul posto sono presenti squadre dell'Anas e della polizia stradale per consentire la circolazione ed eventualmente chiudere le carreggiate e le complanari nelle fasi in cui il fumo è più denso.

Nessun commento:

Posta un commento